Il dito a martello è una deformazione caratterizzata da una flessione della articolazione interfalangea prossimale e da una iperestensione dorsale della articolazione metatarso-falangea, e della articolazione interfalangea distale. Questo dispone il dito come il martello ,da cui deriva il nome. Oltre ad un difetto estetico, ben visibile, queste deformità causa di infiammazione, dolore e arrossamento. Visibile nel punto di contatto con le calzature. L’attrito della cute con la scarpa forma calli dorsali o plantari che possono sfociare in lesioni ulcerative ed infezioni.
QUALI SONO LE CAUSE DEL DITO A MARTELLO?
La causa principale del dito a martello è uno squilibro muscolo-tendineo che porta al piegamento del dito. Inizialmente vi è la degenerazione e la successiva rottura della capsula articolare metatarso-falangea che aumenta l’instabilità e la predisposizione a sviluppare la deformità.
Altra causa può essere un dito eccessivamente lungo che in scarpe strette e dall’attrito viene forzato a piegarsi.
Occasionalmente può essere legato ad un trauma, ad una condizione ereditaria, a patologie reumatiche, nervose o anche ad esiti di precedenti trattamenti chirurgici e non.
TERAPIA
Inizialmente si consiglia l'uso di scarpe comode, protettori in silicone o di altri dispositivi a protezione della zona dolorosa. Se diviene piu' grave , da compromettere la deambulazione e' necessario ricorrere all’intervento chirurgico con tecnica percutanea mininvasiva.
L’intervento avviene in regime di Day Hospital, con anestesia tronculare eseguita in corrispondenza delle dita interessate.
A seconda del caso clinico del grado di deformità la correzione delle dita può avvenire mediante la semplice tenotomia dei flessori e/o degli estensori ormai privi della loro funzionalità o combinate con un’osteotomia alla base della falange.
In ogni caso l’intervento dura pochi minuti, in anestesia locale e viene svolto attraverso 2-3 incisioni di 2 millimetri circa; se necessario, si esegue anche una piccola plastica cutanea asportando la cute in eccesso. Non si applicano ferri di stabilizzazione che sporgono dalle dita e, come di consueto in questa chirurgia, la deambulazione è immediata.